Quest’anno ad Ururi, in occasione della tradizionale corsa dei carri del 3 maggio, c’è stata una grossa novità che ha allietato paesani e turisti: una mostra itinerante ‘intitolata’Il giorno 11 giugno 2013 a Montecilfone ha avuto luogo la “Caccia al tesoro Arbëreshe” organizzata dalle Dottoresse Pinuccia Campofredano ed Ester Di Rosa, responsabili dello Sportello Linguistico Comunale, in collaborazione con la Dottoressa Maria Rosaria D’Angelo. vedi PDF
L’evento ha coinvolto i ragazzi delle tre classi della Scuola Secondaria di I grado “A. Ricciardi” di Montecilfone e li ha visti suddivisi in 4 gruppi: i verdi, gli azzurri, i gialli e gli arancioni. La caccia al tesoro Arbëreshe si componeva di cinque manches, ognuna delle quali prevedeva due diversi giochi: la ricerca del “tassello mancante” per la ricostruzione del puzzle finale e la risposta ai quiz in lingua Arbëreshe.
I tasselli trovati durante la caccia al tesoro erano le parti mancanti di un testo in lingua Arbëreshe. Il gioco finale consisteva nell’inserimento di tali tasselli nel testo, in modo da ricostruire correttamente la storia; il testo scelto per questo gioco è il racconto Arbëresh “Rozafat”.
Le prove che i gruppi hanno dovuto affrontare sono state le seguenti: “Abbina le parole”, “Indovina cos’è?”, “Quiz di matematica”, “Traduzione”, “Trova gli oggetti” e “Inserisci le
parole mancanti”. Il primo gioco consisteva nell’abbinare l’immagine alla parola Arbëreshe corrispondente; in “Indovina cos’è?” i ragazzi hanno dovuto indovinare l’oggetto descritto; il quiz di matematica prevedeva la soluzione delle quattro operazioni fondamentali e riportarla in Italiano o in Arbëresh (con l’acquisizione di un diverso punteggio). “La traduzione” si è rivelata il quiz più complesso in quanto i ragazzi, in particolare quelli della I classe, hanno avuto notevoli difficoltà nella lettura e nella comprensione della lingua Arbëreshe. “Trova gli oggetti” è stato il gioco più divertente e ha coinvolto i ragazzi nella ricerca di semplici oggetti quali un sassolino, un paio di scarpe, una calza, un anello, ecc. La manifestazione si è conclusa con la vittoria della squadra azzurra costituita dalle ragazze della classe III, che hanno ricevuto la coppa del primo posto. Sono state, comunque, premiate tutte le squadre con le coppe gentilmente offerte dal Sindaco e dall’Amministrazione Comunale. A premiare le squadre è stato il Sindaco dei ragazzi, Carlo Gissi, dopo un breve discorso in lingua Arbëreshe. Alla manifestazione hanno partecipato gli insegnanti delle classi coinvolte, con il coordinamento del prof. Sergio Maccagnani, e si è conclusa con un piccolo buffet.
Pinuccia Campofredano
Ester Di Rosa