Per il 5° anno consecutivo gli Sportelli Linguistici di Ururi e Montecilfone hanno preso parte all’evento di fine settembre nella piccola comunità di Villa Badessa di Rosciano (PE), oasi Arbëreshe in Abruzzo.
La festa, quest’anno tenutasi il 24 Settembre, regala colori, profumi e sapori di inizio autunno.
Gli Sportelli Linguistici Arbëreshë si sentono, ormai, parte integrante della comunità Badessana, sempre molto ben accolti dall’Amministrazione comunale, dall’Associazione “Badhesa”, da padre Mircea, officiante del rito greco-ortodosso nella chiesetta dell’Assunta, dove sono riposte importanti icone sacre, dal coro della chiesa e dalla popolazione tutta, impegnata a rendere interessanti e piacevoli le diverse iniziative che allietano paesani e visitatori. Tra le tante attività, la tombolata Arbëreshe, con la partecipazione delle referenti degli Sportelli Linguistici, la degustazione di piatti realizzati con la zucca, le frittelle di mela con la cannella, lo scambio dei libri, oggetti realizzati in ferro e con foglie di granturco e l’intrattenimento di Giancarlo Ranalli e di tutta l’Associazione culturale che rendono l’atmosfera molto piacevole.
Interessante l’incontro con Gabriella Francq, dell’Associazione LEM Italia, autrice dell’ultimo lavoro su Villa Badessa, “L’oasi orientale di Villa Badessa. Identità etnica e inte(g)razione sociale”.
Gli Sportelli Linguistici hanno portato il saluto delle amministrazioni, con le quali, in particolare con quella di Ururi, si è instaurato un rapporto di amicizia e collaborazione.
Così come scritto nell’attestato donato durante i saluti istituzionali, “due comunità, stesse radici” – dy horë, një rrënj.